Un memorial per l'ambasciatore Guido Bellatti Ceccoli
Un meeting amichevole, non un rituale del passato. "Ha saputo trasferire nel presente valori come il dialogo, il senso dell'amicizia - ha detto Renato Di Nubila che ha collaborato come coordinatore del Forum del Dialogo all'organizzazione del pomeriggio - consegnandoli alle nuove generazioni".
Un messaggio anche dalla Reggenza: "Questo momento di incontro rappresenta un'importante occasione non solo per rendere omaggio a un diplomatico conosciuto e apprezzato, ma per avere un'ulteriore testimonianza del suo attaccamento alla nostra Repubblica – scrivono – ha saputo lasciare una traccia così profonda di sè in tutti coloro che lo hanno conosciuto". E proprio con queste tracce che il Capitano di Castello di Chiesanuova Marino Rosti, ha espresso l'intenzione di pubblicare una raccolta a lui dedicata.
"Grazie a Guido si è potuto realizzare a San Marino il primo dialogo intereligioso – ha raccontato Sergio Barducci – è riuscito a mettere una lente di ingrandimento sulla nostra Repubblica".
A parlare dei suoi innumerevoli saggi e romanzi Patrizia Busignani che lo ha ricordato come un uomo generoso, mite e con un incredibile interesse per la cultura e amore per la libertà.
Una carriera diplomatica non disgiunta dalle arti e dalla bellezza
Nel video l'intervista alla moglie Semia Bellatti Ceccoli
Silvia Sacchi