Mercoledì, a Roma, la firma dell'accordo radiotelevisivo
"E’ un documento – aggiunge Palazzo Begni – che presenta aspetti di notevole miglioramento rispetto alle precedenti intese e segna un deciso adeguamento dell'Emittente sammarinese agli sviluppi che in questi anni hanno interessato il media televisivo".
Avrà una durata di cinque anni e sarà affidato ad una Commissione mista l'incarico di verificarne la corretta applicazione e di migliorare la collaborazione e la sinergia tra Rai ed RTV favorendo la crescita professionale, l’innalzamento della qualità di programmazione e scambi di esperienze, oltre ad una collaborazione per l’adeguamento tecnologico.
San Marino consentirà all’Italia di utilizzare 3 delle 5 frequenze assegnategli in sede internazionale, per tutta la durata dell’accordo, riservandosi di valutare in seguito circa la restituzione di queste o la prosecuzione dell’uso in cambio di un corrispettivo. “E’ un accordo importante – commenta il Segretario Stolfi – che conferma e rilancia la collaborazione radio-televisiva fra i due Stati e consentirà un miglior utilizzo delle nostre risorse, oltre ad una più incisiva diffusione dell'immagine del nostro Paese a livello internazionale".