Il messaggio di Papa Francesco al Meeting: "Non fatevi colpire dall'alzheimer spirituale"
“E’ un invito – scrive il Papa – a riappropriarsi delle nostre origini dal di dentro di una storia personale. Pensiamo – continua – all’educazione: come possiamo sperare di far crescere le nuove generazioni senza memoria?” I cristiani non si fermano ad un passato nostalgico, puntualizza, ma guardano avanti con fiducia.
C’è però una malattia che può colpire i battezzati e che il Pontefice chiama “Alzheimer spirituale”: consiste nel dimenticare la storia del nostro rapporto personale con Dio. Se diventiamo “smemorati”, dice, non siamo più sicuri di niente.
Il Papa invita a non lasciarsi spaventare da fatiche e sofferenze, che fanno parte del cammino: “Non ci è concesso – sottolinea - guardare la realtà dal balcone, né possiamo rimanere seduti comodamente sul divano a vedere il mondo che passa davanti a noi in tv". “Aguzzate la vista – è l’invito agli organizzatori e volontari del Meeting – per scorgere i tanti segni del bisogno di Dio come senso ultimo dell’esistenza”.