Il messaggio dei Reggenti contro la violenza nei confronti delle donne
C'è l'interiorità di ognuno, il rapporto con il prossimo e la dimensione sociale dove la comunicazione interferisce e degrada alcuni messaggi.
I Capi di Stato chiedono di tornare a riflettere su un problema che investe tutta la società e ribadiscono l'impegno istituzionale del Paese che sottoscriverà la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne.
"Ma ancora molto resta da fare promuovendo una cultura di autentico rispetto e di ferma condanna di ogni atteggiamento di violenza e di discriminazione nei confronti di bambine, ragazze e donne, ovunque esso avvenga: in casa, a scuola, sul lavoro e nella comunità".
Un ringraziamento va anche a tutte quelle realtà che in silenzio aiutano le donne vittime di abusi perchè ognuna di loro possa tornare a esprimere se stessa.
Valentina Antonioli
Messaggio degli ecc.mi Capitani Reggenti in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Una ricorrenza simbolica e importante che rappresenta un momento di doverosa riflessione sul tema del rispetto della dignità femminile e della violenza di genere, una delle più diffuse forme di discriminazione e di violazione dei diritti che riguarda senza differenza tutte le classi sociali, non solo in circostanze storiche e sociali particolari o eccezionali, ma anche nella quotidianità e nella vita domestica.
In questi anni è indubbiamente cresciuta la sensibilità dell’opinione pubblica e l’attenzione dei media, cosi come la determinazione e l’impegno della comunità internazionale e di molti Stati che si sono adoperati con interventi legislativi e altre misure per cercare di prevenire e contrastare la violenza sulle donne.
Ma la frequenza con cui vengono perpetrati i femminicidi –la forma sicuramente più grave ed eclatante di una violenza che resta in gran parte sommersa, consumandosi spesso tra le mura domestiche - dimostra che, soprattutto in questo momento di particolare difficoltà, la violenza sulle donne continua ad essere un problema grave e di drammatica attualità.
Il nostro Paese, aderendo alla campagna proposta del Consiglio d’Europa, si è dotato di importanti strumenti normativi e ha promosso interventi di sensibilizzazione e misure a sostegno e protezione delle vittime che costituiscono traguardi particolarmente significativi. Ed in tal senso, anche sul piano internazionale la nostra Repubblica intende assicurare il proprio fattivo contributo adoperandosi per addivenire alla sottoscrizione di quell’importante.