E’ in collaborazione con l’Agenzia italiana del farmaco e l’Istituto superiore di sanità, per prevenire il nuovo allarme dell’“antibiotico-resistenza”.
Cresce l’uso eccessivo ed inappropriato di farmaci, in Italia come a San Marino. La tendenza vale soprattutto nei giovani, e questa condotta, alla lunga, rende inefficace la terapia. Nella speciale classifica europea di consumo, infatti, l’Italia si colloca al terzo posto dopo Francia e Cipro, e deve far fronte alla conseguente “antibiotico-resistenza”, nuovo allarmante fenomeno per cui diventa più difficile combattere i batteri. Il rischio è quello di restare senza armi contro le infezioni, proprio mentre le aziende farmaceutiche stanno calando gli investimenti sui nuovi antibiotici. “Per fortuna sono ancora rari i casi di complicazioni o ricoveri di pazienti antibiotico-resistenti” afferma il dott. Sanzio Castelli, responsabile di Medicina Generale presso l’Istituto Sicurezza Sociale. Il dirigente sanitario evidenzia come il problema reale sia l’auto-prescrizione, quando gli utenti non consultano il medico e fanno uso di medicinali, magari tra quelli già presenti in casa. I consigli che vengono dalla campagna “Antibiotici? Usali con cautela” - promossa dal Ministero della Salute - sono semplici. Non usare gli antibiotici in caso di malattie virali come raffreddore ed influenza, assumerli solo dietro prescrizione medica, per il tempo e nelle dosi da lui indicate.
Mattia Bello
Cresce l’uso eccessivo ed inappropriato di farmaci, in Italia come a San Marino. La tendenza vale soprattutto nei giovani, e questa condotta, alla lunga, rende inefficace la terapia. Nella speciale classifica europea di consumo, infatti, l’Italia si colloca al terzo posto dopo Francia e Cipro, e deve far fronte alla conseguente “antibiotico-resistenza”, nuovo allarmante fenomeno per cui diventa più difficile combattere i batteri. Il rischio è quello di restare senza armi contro le infezioni, proprio mentre le aziende farmaceutiche stanno calando gli investimenti sui nuovi antibiotici. “Per fortuna sono ancora rari i casi di complicazioni o ricoveri di pazienti antibiotico-resistenti” afferma il dott. Sanzio Castelli, responsabile di Medicina Generale presso l’Istituto Sicurezza Sociale. Il dirigente sanitario evidenzia come il problema reale sia l’auto-prescrizione, quando gli utenti non consultano il medico e fanno uso di medicinali, magari tra quelli già presenti in casa. I consigli che vengono dalla campagna “Antibiotici? Usali con cautela” - promossa dal Ministero della Salute - sono semplici. Non usare gli antibiotici in caso di malattie virali come raffreddore ed influenza, assumerli solo dietro prescrizione medica, per il tempo e nelle dosi da lui indicate.
Mattia Bello
Riproduzione riservata ©