Missione a Lubumbashi: Padre Marcellino e i volontari sammarinesi sono già al lavoro
Padre Marcellino Forcellini ci apre le porte di una isola felice: Les Buissonnets si compone di una missione, una casa di accoglienza per i religiosi, aule scolastiche, realizzate negli anni da lui e i confratelli carmelitani. Il gruppo di volontari svuota le valige. Chili di medicinali, un ecografo, strumenti ostetrici, impianti elettrici, due pompe dell’acqua, vestiti, giochi e cibo, hanno raggiunto indenni l’altra parte dell’emisfero.
Venerdì si inaugura la nuova maternità, interamente realizzata dai sammarinesi. Gli uomini iniziano l’allestimento, i medici iniziano il viaggio all’interno della vecchia struttura. La sala parto è priva di ogni strumentazione moderna. I letti sono semplici brande, di sterilizzazione neanche a parlarne. Non c’è un ecografo, almeno fino a oggi. I parti con taglio cesareo vengono effettuati in anestesia locale: medicinali che da noi non si usano più neppure in veterinaria. Nello stanzone accanto è anche peggio.
Ci scontriamo con il primo caso di malnutrizione. Una bimba di 1 anno e mezzo, pesa sei chili, ne dovrebbe pesare almeno il doppio. Respira a fatica. I sanitari gli hanno prescritto degli integratori , serve però dell’acqua potabile. La madre, incinta di un altro figlio, non ha neppure i soldi per comprarla e non la può neppure allattare. Questo è l’altro benvenuto di questa parte del Congo.
L'inviata Giovanna Bartolucci