Il direttore dell’Ausl di Rimini, Marcello Tonini, promette che sarà affrontato in maniera rigorosa l’episodio di molestie sessuali da parte di un infermiere ad una paziente del reparto psichiatrico dell’ospedale Infermi. “La violenza sessuale è già di per sé un episodio gravissimo” dice Tonini. Ma il fatto che si perpetri all’interno di un reparto ospedaliero, dove si curano i malati e c’è gente che soffre, accentua la gravità all’ennesima potenza. L’infermiere, in piena notte, avrebbe allungato le mani su una paziente che dormiva e che si è subito svegliata prendendolo a schiaffi. La scena è stata ripresa dall’impianto a circuito chiuso e uno degli addetti alla sicurezza ha subito avvertito i responsabili del reparto che hanno chiamato i carabinieri.
L’infermiere, di 40 anni, ha negato la molestia sostenendo di volere solo sistemare le coperte del letto, ma è stato denunciato per violenza sessuale. Oltre all’inchiesta a suo carico potrebbe esserci anche una sospensione dall’ospedale.
L’infermiere, di 40 anni, ha negato la molestia sostenendo di volere solo sistemare le coperte del letto, ma è stato denunciato per violenza sessuale. Oltre all’inchiesta a suo carico potrebbe esserci anche una sospensione dall’ospedale.
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