Il cuore dei sammarinesi si apre ai bambini di Haiti rimasti orfani a seguito del sisma che ha devastato l’isola. Sono molte le famiglie pronte alle adozioni. L’immagine dei bambini haitiani coperti di polvere, feriti e in lacrime ha colpito la sensibilità dei sammarinesi che hanno dimostrato la loro disponibilità ad accogliere i piccoli orfani haitiani. La segreteria per gli affari esteri si è già attivata per rispondere a queste istanze e per questo ha allertato la missione sammarinese permanente presso le Nazioni Unite a New York. Ma per poter adottare questi bimbi è necessario attendere che la situazione ad Haiti torni alla normalità. Il terremoto continua a scuotere l’isola caraibica mentre prosegue la rimozione delle macerie e il conteggio dei morti. E’ necessario quindi attendere per poter garantire un futuro e dare una casa ai bimbi haitiani. Saranno due le strade praticabili, sottolinea la Segreteria competente, l’affido famigliare e l’adozione internazionale, ma prima ad Haiti dovranno tornare condizioni di vita normali e la sicurezza ch ei bambini adottabili o affidabili siano veramente soli. Le procedure di adozione devono rispettare norme nazionali e internazionali nell’interesse dei bimbi ma ora la priorità assoluta, condivisa dalle autorità sammarinesi, è quella di fornire aiuti di emergenza e proteggere i minori dalla malnutrizione, dalle malattie, dai danni psicologici, dallo sfruttamento sessuale o dal traffico di minori.
Myriam Simoncini
Myriam Simoncini
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