Molti sammarinesi scelgono di sposarsi all’estero con "rito non specificato"
Una volta celebrato il matrimonio in un paese diverso dal nostro, l’avvenuta unione con riti diversi - la scelta ovviamente è personale - viene regolarmente registrata ed è valida a tutti gli effetti ma viene annoverata - per l’ufficio di statistica - appunto tra i matrimoni avvenuti con riti non specificati. Nessuno infatti, per rispetto della privacy, chiede con quale rito si è svolto il matrimonio.
Importanti sono i dati relativi ai neo coniugi. Più in particolare nel 2003 sono stati celebrati 9 matrimoni con riti non specificati. 7 nel 2004, 4 nel 2005, 5 da gennaio a settembre 2006 e 2 nell’ottobre dello stesso anno. Chi invece in Repubblica sceglie di sposarsi con rito diverso da quello cattolico, ad esempio quello della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, rientra tra i matrimoni celebrati con rito religioso.