"Money for money", 36 persone coinvolte nella truffa
Le indagini infatti, hanno portato alla luce una complessa attività illecita: l’organizzazione criminale smascherata pubblicava su internet annunci aventi ad oggetto ricerca di personale da assumere presso le dipendenze di un inesistente hotel di Cesenatico. Scopo di tali colloqui di lavoro, tenuti presso un bar, era acquisire copia del documento di identità e del codice fiscale. Tali documenti venivano poi falsificati e utilizzati per richiedere a società finanziarie ingenti somme di denaro.
I finanziamenti richiesti venivano concessi in un brevissimo lasso di tempo anche grazie all’intervento di un promotore finanziario di Sassofeltrio, A.F. le iniziali: ben 16 i finanziamenti – tutti compresi fra i 9mila e i 15mila euro – ottenuti grazie alla sua intermediazione a favore degli ignari utenti che avevano risposto alla fantomatica offerta di lavoro.
Infine, l’associazione a delinquere si avvaleva, per l’attività illecita, anche di una serie di “prestanome”: destinatari dei vari finanziamenti risultavano, infatti, persone indigenti con gravi difficoltà economiche e tossicodipendenti; una volta erogati i finanziamenti, l’associazione tratteneva per sé una provvigione del 20%.