Nell'aggiornamento arrivato in mattinata da parte dell'Ospedale Bufalini di Cesena sulle condizioni della giovane sammarinese coinvolta nell'incidente che ha visto la morte di Simone De Luigi, i medici confermano che la sue condizioni restano stazionarie seppur gravissime. La ragazza si trova dunque ricoverata nel reparto di rianimazioni con prognosi riservata.
Una tragedia ancora incomprensibile, quella che ha visto la morte del giovane Simone De Luigi domenica a Viserba e sulla quale si interroga la comunità sammarinese. Un dolore indescrivibile per la famiglia del ragazzo.
A "Il Resto del Carlino" il padre Stefano affida i suoi ricordi. "Simone era un ragazzo fantastico - dice al quotidiano riminese - sempre disponibile con tutti. Amava il tennis, era la sua grande passione fin da piccolo. Nonostante ciò, trovava sempre il tempo per darmi una mano in negozio".
"Domenica ci siamo incrociati verso le 20.30. Mi ha detto 'ciao papà, vado con gli amici al Chiringuito a Rimini". Il padre, si legge nell'articolo, è tornato sul luogo dell'incidente e stenta a credere che il 18enne possa aver compiuto una manovra azzardata, affidandosi alle indagini della Polizia Stradale.