In Italia il nuovo codice della strada ha debuttato meno di un mese fa registrando un’impennata delle multe per eccesso di velocità: +22% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Per i bilanci è ancora presto, anche perché bisogna attendere il resoconto dei carabinieri e della polizia municipale che rileva più del 60% di incidenti e sanzioni, ma il trend conferma che il vizio della velocità si mantiene il più diffuso tra gli automobilisti italiani. Con buon pace di chi sperava che le nuove norme, che impongono di segnalare l’autovelox almeno un chilometro prima del punto di controllo, costituissero un deterrente sufficiente. Anche a San Marino l’eccesso di velocità è una delle infrazioni più diffuse, ed insieme al mancato rispetto della precedenza anche causa principale di incidenti. Rispetto agli scorsi anni in Repubblica c’è più coscienza nell’utilizzo delle cinture, mentre resta il vizio di telefonare senza viva voce. Nella parte alta della ‘top ten delle multe’ elevate dalla polizia civile rimangono comunque i divieti di sosta, risultato quest’ultimo del capillare e solerte controllo degli agenti in centro.
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