Sarà l’autopsia, già disposta dalla Procura di Rimini, a stabilire le esatte cause del decesso di Aleksander Petkovsky: il clochard macedone trovato senza vita ieri mattina da un passante in una baracca, nei pressi di viale Regina Elena. Quasi certamente è stato l’improvviso sbalzo termico di questi giorni – accompagnato dal vento e dalla pioggia - a causare la morte dell’uomo. Clandestino, senza fissa dimora, Petkovsky aveva 64 anni e soffriva di pancreatite e diabete. In qualche occasione era stato ospite della Comunità Papa Giovanni XXIII. Chi lo conosceva lo descrive come un uomo mite, ma disperato. Pare avesse paura di ritornare in patria per non presentarsi come un fallito.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy