Per nascondere la rapina coinvolge un’amica.
Dopo alcuni giorni di ricerche e depistaggi sono stati individuati dalla Squadra mobile di Rimini gli autori dell'aggressione ad una donna ucraina il 5 gennaio. Per cercare di sfuggire agli inquirenti, infatti, una ragazza residente a Maiolo, indiziata come una delle partecipanti alla tentata rapina, aveva sviato i sospetti su una propria amica dicendo che aveva prestato alla donne la sua auto, individuata dalla polizia. Nonostante la calunnia le indagini della Squadra mobile di Rimini sono riuscite ad incastrarla, insieme agli altri due partecipanti alla tentata rapina. Ad aggredire la donna il suo fidanzato, armato di coltello, mentre lei lo aspettava in macchina con un'altra coppia di amici. Per il terzetto è così scattata la denuncia a piede libero per concorso in rapina aggravata a cui, per il ragazzo, si sono aggiunte le imputazioni di porto di strumento atto a offendere e lesioni personali.
Valentina Antonioli
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