Nave da crociera in avaria al Giglio, tre morti. Fermato il comandante
Drammatiche immagini dell’isola del Giglio, dove una nave da crociera è naufragata dopo aver urtato uno scoglio, che ha squarciato per circa 70 metri la chiglia del Costa Concordia. La nave si è inclinata su un fianco e poi è parzialmente affondata. Trasportava 4.234 persone, tra equipaggio e passeggeri, le vittime accertate sono 3, annegate, si tratta di due turisti francesi e di un peruviano membro dell’equipaggio, una quarantina i feriti, ma all’appello ne mancano ancora diverse decine. Quattro americani dati per dispersi sono stati ritrovati all’Isola del Giglio, ospiti di una persona che li ha soccorsi. A bordo è scoppiato il panico, testimoni hanno raccontato di passeggeri che si sono gettati in mare dalla nave che si inabissava. E non mancano le polemiche sui soccorsi, a quanto pare c’erano pochi giubbotti salvagente, il personale della nave è stato accusato di essersi attivato in ritardo e di non essersi dimostrato idoneo a gestire l’emergenza. Il capo dello Stato Napolitano ha espresso cordoglio e solidarietà. Aperte due inchieste, una amministrativa ed una penale per omicidio colposo, naufragio e disastro, ma secondo la Guardia costiera all’origine del naufragio potrebbe esserci un errore umano o la rottura della strumentazione di bordo. Fermato il comandante della nave. Nel video le voci dei naufraghi
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