Nei cimiteri scarseggiano i loculi, dal 2025 verranno estumulati i più datati
Gian Nicola Berti, Segretario di Stato agli Interni: "Gli elenchi dei nominativi affissi nei rispettivi cimiteri". Smentita la vox populi che si stia incoraggiando la cremazione
Nei cimiteri di San Marino i loculi rischiano di non essere più sufficienti e per fronteggiare la situazione la Segreteria agli Interni sta incontrando la cittadinanza in partecipate serate pubbliche in cui vengono illustrate le regole, dai più ignorate, introdotte col decreto 139 del 2022.
“Abbiamo nove cimiteri ma – dichiara Gian Nicola Berti, Segretario di Stato agli Interni – non abbiamo più loculi a disposizione, nel senso che ne sono rimasti veramente pochi e quindi dobbiamo cominciare a ragionare sui loculi occupati da tantissimo tempo, per far spazio ad eventuali nuove salme che avranno necessità di essere tumulate”. Tra le misure previste l'estumulazione, dal 2025, delle salme che si trovano in loculi presi a nolo prima del 1960: “Ci sono elenchi appositi - aggiunge Berti - che sono affissi nei cimiteri e in caso si tratti di nominativi di propri congiunti è utile partecipare alle nostre serate per avere tutte le indicazioni del caso”.
I prossimi incontri pubblici dedicati sono previsti il 7 novembre a Faetano, il 21 a Murata e il 5 dicembre a Serravalle. Oltre al 'turn over' dei loculi più datati, decisi interventi su alcuni Cimiteri: “Sono iniziati lavori di sistemazione del Cimitero di Fiorentino e al tempo stesso si sta progettando l'ampliamento del Cimitero di Domagnano”.
Al di là dell'emergenza loculi al Segretario agli Interni preme smentire una 'vox populi' senza fondamento: “Non è vero quello che qualcuno sostiene e cioè che si sta cercando di incoraggiare la cremazione. Noi pensiamo che ciascuno debba avere il diritto e la facoltà di poter scegliere”.
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