Nel mondo 820 milioni di persone soffrono la fame
Si è celebrata oggi la Giornata Mondiale dell'Alimentazione. Anche San Marino ha aderito. L'obiettivo è raggiungere la "Fame Zero" e una nutrizione sostenibile
Nel mondo 820 milioni di persone soffrono la fame mentre 650 milioni di adulti e 120 milioni di giovani tra i 5 e i 19 anni sono in sovrappeso. E' la fotografia scattata dalla FAO in occasione delle celebrazioni odierne della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, nata con l'obiettivo di sensibilizzare su povertà, fame, malnutrizione e sicurezza alimentare.
Anche San Marino ha aderito alle celebrazioni di questa giornata presso la sede della Food and Agricolture Organization (FAO) a Roma. A rappresentare la Repubblica l'ambasciatore presso FAO Daniela Rotondaro e il Consigliere d'Ambasciata Marina Emiliani. Si tratta di uno dei giorni più festeggiati del calendario ONU, con eventi organizzati in oltre 150 paesi del mondo durante i quali Governi, autorità locali e altri partner lanciano appelli per il raggiungimento dell'obiettivo Fame Zero. Tagliare questo traguardo non vuole dire solo saziare chi soffre la fame ma anche nutrire in maniera corretta, sana e sostenibile le persone e il pianeta.
Oltre 40 milioni di bambini sono in sovrappeso, 150 milioni di piccoli sotto i cinque anni soffrono di rachitismo e più di 50 milioni sono deperiti. Una cattiva alimentazione è infatti una delle principali cause di morte al mondo. Testimonianza di ciò appare nel “Rapporto 2019 sullo stato della Sicurezza Mondiale nel mondo”, redatto dalle Agenzie ONU e presentato questi giorni. I dati testimoniano che negli ultimi tre anni il numero degli affamati non è diminuito, mentre le persone che soffrono di obesità sono aumentate ulteriormente.