Nessun allarme. L’influenza, almeno per ora, non c’è
Niente di preoccupante anche se ad essere colpiti sono soprattutto anziani e bambini, “questi ultimi a rischio disidratazione – aggiunge Sanzio Castelli - per cui talvolta è necessario un Day Hospital per reidratarli”. Centri sanitari poco frequentati e nessun sovraffollamento all’ospedale. Per gli esperti, visto il perdurare del bel tempo e le basse temperature, non ci sono le condizioni che determinano il trasferimento del contagio della sindrome influenzale. Tra l’altro la stessa dello scorso anno e dunque più facilmente contrastabile.
Giovanna Bartolucci