La neve rende necessario un uso massivo di sale di scarto: praticamente esaurite le scorte della salina di Cervia
Il panorama delle antiche saline di Cervia, già molto affascinante di suo nei mesi invernali, è ora ancor più suggestivo per le forti nevicate. Una spessa coltre bianca si è depositata là dove acqua e terra si incontrano. Ma gli operai non hanno avuto tempo da perdere in romanticherie in questo periodo. Hanno lavorato anche fino a 10 ore al giorno per soddisfare l’enorme fabbisogno di sale di scarto. Lo richiedono privati, ma anche enti locali: come le province di Ravenna e Forlì Cesena. Le prolungate ed anomale nevicate di questo inizio febbraio hanno evidenziato l’importanza di questo prezioso antighiaccio naturale. Ora, però, le riserve sono praticamente esaurite. Le previsioni meteo – tuttavia – promettono nuove abbondanti nevicate nel weekend. Il rischio di dover attingere alle scorte di sale alimentare è concreto. Sale alimentare che – del resto – è andato a ruba nei supermercati della Riviera. In molti esercizi gli scaffali sono vuoti da giorni.
Gianmarco Morosini
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