Neve: Rimini, Alta Valmarecchia da panico
Ora insieme al grande nodo della viabilità c’è quello legato ai crolli dei tetti .
Due capannoni di un autotrasportatore di Novafetria, con all’interno parcheggiati il suo parco veicoli, sono caduti nella notte. Ieri è toccato ad una tipografia a tre metri dal capoluogo: anche in questo caso oltre ai danni per l’edificio quelli di tutti i macchinari, attualmente inutilizzabili.
Nel pomeriggio i ieri ha ceduto il tetto di una discoteca storica per il Montefeltro, il Jolly. Qualche chilometro più in su quello di una stalla: un allevatore ha perso quasi tutto il suo bestiame rimasto intrappolato sotto l’edificio crollato. Impossibile la viabilità, alcuni paesi pochi chilometri più in alto di Novafeltira sono, praticamente isolati, uno di questi è Perticara. Al lavoro, oltre Polizia Stradale, Carabinieri, Eesercito e Protezione Civile, che hanno iniziato anche il servizio del trasporto farmaco porta a porta, anche i mezzi arrivati dal Trentino, proprio per raggiungere abitazioni rimaste isolate. Tra queste molte stalle. Alcuni allevatori hanno chiesto aiuto anche attraverso i social network. Chiedono motoslitte per riuscire a raggiunge animali rimasti senza mangiare né bere da cinque giorni. Il comune di Novafeltria cerca di affrontare l’emergenza come può: funziona al momento anche un servizio di spalatori volontari, che sono riusciti a rendere percorribili strade che erano rimaste chiuse. La Marecchiese fino a Villa Verucchio è percorribile solo con catene.