Nizza: raid francesi su Siria e Iraq
Sul fronte interno intanto questa mattina ha parlato lo zio dell'attentatore affermando che suo nipote era stato "radicalizzato" da circa "due settimane" da un reclutatore algerino membro dello Stato islamico a Nizza, anche se la notizia non è confermata dalle autorità francesi. I legami tra l'attentatore di Nizza, Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, e le reti terroriste al momento non sono stati comprovati dall'inchiesta- afferma il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve. "Non possiamo escludere che un individuo squilibrato e molto violento, e mi sembra che la sua psicologia mostri questi tratti di carattere, si sia in un momento, in una rapida radicalizzazione, lanciato in questo crimine assolutamente spaventoso", ha aggiunto.