Non solo non rientrano le dimissioni del Commissario della Legge Rita Vannucci dal Comitato Credito e Risparmio e dal Gruppo antiriciclaggio, ma il magistrato le ha ripresentate, confermando la sua fermezza e chiedendo la convocazione del Consiglio Giudiziario Ordinario, che dovrà pronunciarsi in merito. Della vicenda si interessano anche i Capi di Stato che hanno ricevuto tutta la documentazione e che questa mattina hanno incontrato il Magistrato Dirigente, Valeria Pierfelici e per domani hanno convocato a Palazzo Pubblico il Commissario Vannucci. E’ la Reggenza a convocare il Consiglio Giudiziario Ordinario e logico che prima di decidere il da farsi intenda avere ben chiaro il quadro della situazione. Il segretario di Stato alla Giustizia considera intempestiva la seconda lettera in cui si confermano le dimissioni, “meglio sarebbe stato – afferma – aspettare almeno il colloquio con la Reggenza”. Nel frattempo Casali è intervenuto per sollecitare la nomina di un secondo magistrato, così come raccomandato dallo stesso Moneyval, che auspica un rafforzamento della delegazione. “Questo – sostiene – dovrebbe risolvere il problema, dal momento che tutto nasce proprio dalla necessità di alleggerire il carico di lavoro che ne deriva”. In questo caso la conseguenza potrebbe essere quella del rientro delle dimissioni e il ripristino di un clima più disteso in tribunale, che consenta di stemperare gli animi e di operare al meglio. Diversamente, invece, sarebbe la conferma, di un problema più serio nei rapporti e che altro fuoco potrebbe covare sotto la cenere.
Sergio Barducci
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