Non si è fatta attendere la replica di Petroni che si dice molto amareggiato

“Niente di personale contro Morganti, ma devo capire il perché di quelle dichiarazioni”. Petroni conferma le proprie dimissioni perché – dice - “è' venuto meno il rapporto di fiducia”. Parla a ruota libera, toccando tutte le fasi che hanno interessato l'Ateneo in questi 11 anni di Rettorato. E sui concorsi. Difende, poi, i propri contatti con esponenti della comunità scientifica con cui sono state intrecciate collaborazioni. “Rapporti di stima reciproca – rimarca - che hanno permesso di fare tante cose, altrimenti improbabili, conferendo credibilità all'Università stessa. Ora attende un chiarimento, ma conferma la presenza all'inaugurazione dell'anno accademico.

Silvia Pelliccioni

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