La guardia di finanza di Rimini scopre un evasore totale. E’ una prostituta di 68 anni. Ha sottratto al fisco oltre 200mila euro.
La segnalazione era arrivata dall’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia. Troppi i movimenti e troppo elevate somme di denaro sui conti correnti della donna. Così, la guardia di finanza di Rimini, dopo aver riscontrato che i soldi arrivavano dall’attività di prostituzione, hanno iniziato una verifica fiscale. La 68enne, che si pubblicizzava con annunci sui giornali locali, non aveva mai presentato dichiarazioni fiscali, anzi. Da due anni percepiva un assegno sociale di 450 euro perché risultava priva di redditi e nullatenente. La guardia di finanza ha rilevato movimentazioni non giustificate per oltre 200mila euro, soldi che derivano dall’esercizio del mestiere più antico del mondo.
La segnalazione era arrivata dall’Unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia. Troppi i movimenti e troppo elevate somme di denaro sui conti correnti della donna. Così, la guardia di finanza di Rimini, dopo aver riscontrato che i soldi arrivavano dall’attività di prostituzione, hanno iniziato una verifica fiscale. La 68enne, che si pubblicizzava con annunci sui giornali locali, non aveva mai presentato dichiarazioni fiscali, anzi. Da due anni percepiva un assegno sociale di 450 euro perché risultava priva di redditi e nullatenente. La guardia di finanza ha rilevato movimentazioni non giustificate per oltre 200mila euro, soldi che derivano dall’esercizio del mestiere più antico del mondo.
Riproduzione riservata ©