Il numero di assistiti ISS è in continuo aumento
Sul fronte strutturale è stata appena consegnata la degenza di ostetricia e ginecologia a cui seguirà l’area travaglio parto e la consegna, a metà del prossimo esercizio, del blocco operatorio. Si sta concludendo la ristrutturazione del centro farmaceutico a cui seguiranno immediatamente i lavori per la cardiologia. Partiranno a breve quelli per la geriatria, la lungodegenza e la neurologia.
In futuro interventi per le centrali tecnologiche, la radiologia e le degenze chirurgiche, assieme agli ambulatori della specialistica ambulatoriale per superare l’annoso problema relativo agli spazi. Entro l’anno sarà avviata la gara per l’acquisto del RIS-PACS (diagnostica per immagini) per il completamento della radiologia. Gli investimenti sono anche sulle risorse umane e con il completamento della struttura organizzativa. La sfida ora è aumentare l’autonomia finanziaria. Ricavi propri dell’ISS che permetterebbero di pesare sempre meno sulle casse dello Stato, pur mantenendo lo standard qualitativo.