Una nuova centrale operativa per il 118 dell’Ospedale di Stato
All’Ospedale di Stato si registra un intervento chirurgico con tecnica laparoscopica, minimamente invasiva, su una paziente affetta da occlusione intestinale. Utilizzate una pinza angolata e una ad ultra suoni che causano un trauma minimo. Un innovativo impianto informatico con tecnologia radio DMR, un localizzatore GSM e un sistema di archiviazione digitale. “La nuova centrale operativa è la continuità del servizio di pronto soccorso, ma anche la risposta tempestiva alle richieste di intervento”, ha detto il segretario Claudio Podeschi, che ha ricordato il contributo economico della Fondazione Cassa di Risparmio da sempre attenta ai problemi del sociale. E proprio il Presidente Tito Masi ha sottolineato la continuità nell’impegno della Fondazione, da sempre a fianco della sanità pubblica. Nel caso della centrale operativa l’investimento è di 45mila euro. Il progetto prevede nuove tecnologie per interventi tempestivi, il rafforzamento della collaborazione con le strutture sanitarie esterne, e il posizionamento del 118 sammarinese allo stesso livello di quelli confinati. Il progetto prevede di migliorare il percorso pre-hospital con nuovi protocolli e gestione di chiamata di soccorso e percorsi integrati di intervento, un nuovo logo “118 San Marino Soccorso”, studiato dagli stessi operatori e un portale per lo scambio di informazioni interne e in rete con le strutture sanitarie regionali limitrofe. Con questo sistema cambiano le procedure di gestione della chiamata e i percorsi di intervento e una maggiore integrazione con le centrali operative confinati, di Romagna e Pesaro, anche con la definizione di percorsi formativi.
Myriam Simoncini
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