La TF Car srl era già stata sospesa e, per il segretario all’Industria Arzilli, di fatto non operava. La revoca era dunque inevitabile, giunta nella seduta del congresso dello scorso 9 maggio. E’ la terza in un mese, dopo Show Car Diffusion e Rsmotor. Anche in questo caso, nella delibera si fa riferimento all’attività della società “svolta in forma tale da menomare il prestigio e gli interessi della Repubblica”. Altre 4 società, sempre collegate agli autonoleggi, erano state a loro volta revocate. E’ il giro di vite che aveva promesso la segreteria di Stato all’Industria, con Arzilli che puntualizza: “E’ inutile fare operare chi non ha i titoli per farlo. Dobbiamo aumentare i controlli in questo settore”. Inoltre questa settimana partiranno i confronti con le associazioni di categoria per mettere nero su bianco il nuovo decreto per regolamentare l’autonoleggio, che Arzilli vorrebbe portare all’attenzione del governo nella seduta di lunedì prossimo.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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