Nuova operazione della Squadra Mobile contro i “campanellari”
La truffa era la solita: tre finti giocatori che inducevano i curiosi a giocare, due pali, un mossiere. La banda non si limitava alla truffa: in più di un caso, come quello denunciato da due minorenni svizzeri indecisi se azzardare o meno, aveva strappato loro i soldi dalle mani. Un settimo componente del gruppo è stato denunciato perché irreperibile: secondo gli inquirenti è fuggito all’estero a depositare i fiorenti proventi delle truffe. Il blitz, che ha suscitato la curiosità dei turisti, è scattato su iniziativa della Squadra Mobile che dopo una serie di appostamenti ha deciso di stroncare il ritorno dei “pallinari” a Marina Centro.
Sara Bucci