Nuove linee guida OMS: San Marino opta per la precauzione, e mantiene il criterio del “doppio tampone negativo”
Riunito il Gruppo di Coordinamento per le emergenze sanitarie. Fra i temi analizzati anche le indicazioni dell'OMS riguardo i criteri di guarigione da Covid. Nell'ultimo bollettino, intanto, si conferma il trend incoraggiante di queste settimane
Aveva destato interesse e polemiche in tutto il Mondo la pubblicazione, pochi giorni fa, della guida provvisoria dell'OMS, per certificare la guarigione da Covid-19. Non più necessario, infatti – secondo l'Organizzazione -, il doppio tampone negativo; in base alle nuove raccomandazioni sono sufficienti 3 giorni senza sintomi per uscire dall'isolamento; mentre per gli asintomatici si contano 10 giorni dalla diagnosi di positività. Documento analizzato oggi dal Gruppo di Coordinamento, che ha optato tuttavia per un criterio di precauzione, “in attesa della valutazione da parte del Comitato tecnico Scientifico Italiano”.
L'OMS, del resto, è stato precisato, lascia a ogni Paese la possibilità di scegliere se continuare a seguire la precedente metodologia. E sul Titano, “dopo attenta valutazione e riflessione”, è stata ribadita la validità del criterio finora utilizzato del doppio test negativo a distanza di almeno 24 ore, concordando di mantenerla per la dichiarazione di guarigione dal virus “per i 24 casi ancora positivi registrati sul territorio”, che stanno tutti attendendo il decorso della malattia in isolamento presso il proprio domicilio. Zero ricoveri, insomma; a testimonianza – forse – di una progressiva perdita di aggressività dell'infezione, ma anche di una risposta terapeutica sempre più pronta ed efficace. 46 i tamponi refertati ieri; con l'accertamento di un nuovo caso e 5 guarigioni. Il numero complessivo di queste, dall'inizio dell'emergenza, ha raggiunto quota 632. Fra le note confortanti anche il continuo decremento delle quarantene domiciliari attive. Attualmente sono 69: due delle quali riguardanti personale sanitario; oltre ad un rappresentante delle Forze dell'Ordine. Da lungo tempo, infine, non si verificano decessi correlati al covid. E questo è certamente il dato più importante, dopo i lutti che avevano segnato, in modo drammatico, la fase emergenziale.