San Marino ha ricordato oggi il bombardamento del 26 giugno 1944, quando, poco prima di mezzogiorno, una squadriglia britannica sganciò centinaia di bombe sul Titano causando 63 vittime. La maggior parte di loro era in fila per il pane al Molino Forno di Città. Le bombe colpirono anche Borgo Maggiore e Santa Mustiola. Il bombardamento causò anche 48 feriti e ingenti danni materiali agli edifici e al tracciato del trenino biancoazzurro, che in seguito dovette interrompere le sue corse. Palazzo Pubblico venne risparmiato. Per ricordare quel giorno oggi pomeriggio al cimitero di Montalbo i Capitani Reggenti hanno deposto una corona ai piedi del monumento ai Caduti.
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