Il “roaming” viene abolito. TUTTO CIÒ CHE DEVI SAPERE
Vi sono però alcune limitazioni: il nuovo regime è valido infatti se si è all'estero in maniera temporanea, mentre non vale se ci si stabilisce in pianta stabile in un altro stato membro. Bisogna inoltre ricordarsi che le regole sull’abolizione valgono quando si è all’estero, ma non, in termini di costi, per chi chiama dal proprio paese di residenza verso un paese straniero.
La svolta del 15 giugno interessa tutti i cittadini della Ue che viaggiano nei 28 paesi della Ue (Regno Unito compreso), ma anche nei paesi dello spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) dove il roam like at home sarà introdotto poco dopo il 15 giugno. Vi sono invece stati tagliati fuori dalla novità, ma ciò non vale per tutti gli operatori. È il caso, ad esempio, di Svizzera e Albania dove continueranno a essere valide le attuali tariffe per l'estero. Per San Marino non dovrebbero esserci problemi con nessuna compagnia telefonica, ma si attendono conferme.
Vi sono poi limiti di salvaguardia. Di base, se si dispone di chiamate e sms illimitati, sarà così anche all’estero quando si utilizzano i servizi di roaming nell’UE. Tuttavia, l’operatore potrebbe comunque applicare un limite di salvaguardia all’uso dei dati in roaming a chi dispone di traffico di dati mobili illimitato o di tariffe molto convenienti per i dati mobili. A livello Ue dicono che il limite è elevato abbastanza da coprire ogni esigenza. Oltre il limite scatta un leggero sovrapprezzo. Il consiglio è comunque quello di andare nel dettaglio e vedere cosa i singoli operatori prevedono per i propri clienti.