Oggi si celebra in tutto il Mondo la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia

Oggi si celebra in tutto il Mondo la Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia.
Sono trascorsi oltre 20 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: probabilmente il trattato più ratificato nella storia della comunità internazionale. Teoricamente uno strumento giuridico fondamentale – a tutela dei minori -; ma ancora oggi, purtroppo, troppi articoli di quel documento sono rimasti lettera morta. I dati diffusi dall’UNICEF, ma anche da ONG come Save the Children, hanno l’effetto di un pugno nello stomaco. La malnutrizione attualmente affligge 178 milioni di bambini ed è causa di morte per 3.2 milioni di essi ogni anno. Ad aggravare questo quadro desolante la recessione internazionale. A causa della crisi – fino al 2015 - ci potrebbero essere dai 200.000 ai 400.000 bambini morti in più ogni anno. Quasi 8 milioni di minori – sotto i 5 anni – continuano a morire a causa di malattie curabili e prevenibili come complicazioni neonatali, polmonite, malaria, morbillo e malattie intestinali causate dall’utilizzo di acqua non potabile. Oltre la metà di questi decessi riguarda il continente africano: 4,5 milioni di bimbi, 12.000 ogni giorno. 75 milioni di minori non hanno la possibilità di andare a scuola. Poi il tragico fenomeno dei bambini soldato: sono 250.000, impiegati in 17 conflitti armati. 22 milioni sono profughi e sfollati, 130 milioni sono “bambini di strada” e almeno 50 milioni quelli che “non esistono” perché nessuno li ha mai registrati all’anagrafe.

Gianmarco Morosini

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy