L'omicidio stradale è legge, Renzi: "Non è un punto d'arrivo ma un modo per rendere giustizia"

L'omicidio stradale è sancito per legge, pene più severe per chi uccide alla guida in condizioni alterate. La firma, da parte del presidente del Consiglio Matteo Renzi, alla presenza delle associazioni e familiari delle vittime degli incidenti stradali.

Ognuno di loro ha una storia tragica da raccontare, portano le foto, alcune stampate sulle magliette, dei loro figli, fratelli, amici, morti sulle strade. Anche nel 2014, quasi 3.400 hanno perso la vita. Una tragedia infinita che ora una legge più severa cerca di arginare. Non è un punto d'arrivo, ha precisato il presidente Renzi che ha voluto stringere la mano ad ognuno dei familiari arrivati a Palazzo Chigi, ma è un modo per rendere giustizia.
La firma tutti insieme, c'è tempo anche per qualche scambio in più, un abbraccio, una foto ricordo. Ma il momento è serio e le associazioni non dimenticano mai cosa c'è dietro.

Francesca Biliotti

Nel video l'intervento di Matteo Renzi presidente del Consiglio e le interviste a Alberto Pallotti portavoce nazionale Unione italiana sicurezza stradale, e Giordano Biserni presidente Associazione amici polizia stradale

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