Omicidio ad Urbino, moldavo uccide ex datore di lavoro
Quando è tornato nell’autosalone per recuperare il suo scooter ha trovato già sul posto i carabinieri, che la moglie della vittima, preoccupata per l’insolito ritardo del marito, aveva chiamato. Il giovane aveva gli abiti intrisi di sangue: ha tentato di fornire alibi e giustificazioni, ma ad inchiodarlo ci sono anche testimonianze e precedenti. Dall’officina, teatro della violenta colluttazione, è stato portato prima in caserma e poi al carcere di Pesaro.
In passato il giovane straniero aveva lavorato per la concessionaria: era stato licenziato a maggio. Da allora i suoi rapporti con l’ex datore di lavoro erano molto tesi.
Sara Bucci