Provenienti anche da regioni limitrofe accompagnati dalle famiglie o dai professori degli istituti che frequentano, molti giovani hanno approfittato dell’open day per vedere da vicino come si muove e cosa propone l’università sammarinese. La manifestazione non stop, in perfetto stile college americano che si svolge in un arco di tempo di oltre 12 ore, si è aperta in mattinata, intorno alle 10, con il primo incontro di orientamento dedicato al corso di laurea di disegno industriale e all’inaugurazione della mostra dei lavori eseguiti nel corso dell’anno accademico dagli studenti del corso. Una mostra che ha riscosso successo con un particolare apprezzamento per tutti i lavori eseguiti nei laboratori. E i laboratori stessi sono stati al centro della curiosità dei visitatori per le apparecchiature in dotazione, moderne e all’avanguardia, e per la loro essenzialità. Presentato nel pomeriggio il nuovo corso di laurea in ingegneria civile che verrà attivato con il prossimo anno accademico congiuntamente all’università di modena e reggio emilia. Un corso di laurea organizzato a numero chiuso che ha già destato notevole interesse anche tra gli studenti delle regioni limitrofe. La parte di presentazione dedicata ai corsi universitari si è chiusa con un incontro congiunto dedicato congiuntamente ai due corsi di laurea, disegno industriale e ingegneria civile, e a nuove visite guidate sia al monastero santa chiara che ha ospitato l’open day, sia alle mostre allestite.
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