Operazione Tangosette, la Finanza di Siena aspetta di poter confiscare i veicoli sequestrati

Operazione Tangosette, la Finanza di Siena aspetta di poter confiscare i veicoli sequestrati.

“Se vieni con me, ti faccio comprare l’aereo tramite uno staterello amico”. E lo staterello era San Marino. Così il legale rappresentante della società di Fidenza, pilota di ultraleggeri che a quanto pare schermava l’acquisto degli aeromobili all’estero tramite finanziaria sammarinese, e che per una strana ironia della sorte è morto in un incidente aereo, adescava i suoi clienti, conosciuti tramite blog e poi nei raduni. Le indagini della Finanza di Siena proseguono: al momento, puntualizza il capitano Ida Perri, i 16 velivoli sono stati sequestrati, si aspetta l’ok del pm per procedere alla confisca. Forse sarà necessaria anche una rogatoria a San Marino, per reperire alcuni dati: “Al momento rivolgerci alla piccola Repubblica non ci conveniva come strategia investigativa – ha specificato – ci avrebbero detto che i velivoli erano posseduti da società di leasing, insomma nulla che non sapessimo già. La nostra indagine – conclude – prosegue per sapere se vi sono altre società coinvolte”. Tra i 31 indagati per contrabbando, anche 4 residenti a San Marino, di cui uno con precedenti specifici ed anche un padre e un figlio. La vicenda ricalca Titan Flags, col sequestro di yacht per mancato pagamento dell’Iva all’importazione, e dunque contrabbando. Anche le amministrazioni dovranno interessarsi del problema, perché dopo gli yacht e i velivoli, anche le automobili potrebbero finire nel mirino dei finanzieri, e non sarebbero poche le persone interessate.

Francesca Biliotti

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