L’Ordine degli Ingegneri ed Architetti sulla querelle Lazzari - Grandoni
Allo stato attuale all'Ordine non risulta che siano stati intentati ricorsi contro il verdetto emesso dalla Commissione giudicatrice.
A tutela della professionalità ed immagine, non solo del vincitore, ma di tutti i colleghi che a vario titolo hanno preso parte al concorso, l'Ordine ritiene doveroso ed auspica che siano al più presto chiarite le accuse rese pubbliche a mezzo stampa e chiede all'Ente che ha bandito il concorso di attivarsi affinché questo avvenga.
Come dicono i giuristi "vigilantibus non dormientibus iura succurrunt" e pertanto si invitano gli interessati, che dovessero ritenere lesi i propri diritti, a tutelarsi presso le sedi opportune.
Tanto si doveva.
Comunicato stampa