Alla base delle dimissioni del direttivo dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri sammarinese ci sono le consulenze dei liberi professionisti in società mediche. Almeno 150 sarebbero al momento non iscritti nonostante lavorino in territorio, liberi dunque dal pagamento della quota e da una serie di ottemperanze richieste. L'ordine, a matrice di libera professione, è riconosciuto dal 1996 ma c'è una lotta interpretetiva sulla legge, emendata nel 2010, per determinare l'adesione al registro dei consulenti. E da questo l'esternazione del presidente dimissionario Stefano Serra che nella nota d'addio parlava di "medici di serie A e di serie B".
Il direttore dell' L'Authority Sanitaria Andrea Gualtieri assicura che "tutti i professionisti che operano in strutture pubbliche o private hanno i requisiti, ed evidenzia che l'interpretazione della legge può creare problemi che vanno risolti affinchè l'ordine diventi di tutti e non solo dei liberi professionisti". La Segreteria garantisce massima apertura e diponibilità ad incontrare il direttivo. Intanto si attende la nomina di un Commissario straordinario.
VA
Il direttore dell' L'Authority Sanitaria Andrea Gualtieri assicura che "tutti i professionisti che operano in strutture pubbliche o private hanno i requisiti, ed evidenzia che l'interpretazione della legge può creare problemi che vanno risolti affinchè l'ordine diventi di tutti e non solo dei liberi professionisti". La Segreteria garantisce massima apertura e diponibilità ad incontrare il direttivo. Intanto si attende la nomina di un Commissario straordinario.
VA
Riproduzione riservata ©