Ordine pubblico: riunito il Dipartimento di Polizia
La prima parte dell'incontro si è tenuto alla presenza dei responsabili del Servizio di Igiene Ambientale e dell’Ufficio del Lavoro, per affrontare il problema dei lavoratori abusivi. Si è parlato della presenza in territorio di badanti, dipendenti del settore turistico alberghiero, e di altri settori privati. Sarà approfondita la collaborazione tra i diversi settori per un migliore controllo del territorio.
Nella seconda parte, con le tre forze di polizia, si sono affrontate le questioni legate all’ordine pubblico. "Ci sono da risolvere – ha detto il segretario Fiorenzo Stolfi – i nodi delle competenze e delle sovrapposizioni". Si sono definite meglio le funzioni di ciascun corpo e i momenti di collaborazione. I segretari competenti porteranno in Congresso di Stato una delibera, da proporre ai colleghi di governo, che prevede una serie di indicazioni, frutto del confronto.
A presto verranno elaborati anche i tre regolamenti relativi a ciascun corpo. Si lavora anche per demandare a personale impiegatizio, da reperire per esempio dal privatistico, le funzioni di carattere amministrativo e di gestione delle spesa, in attesa della riforma che già prevede un orientamento in questo senso, con l’obiettivo di liberare agenti per quelle funzioni che richiedono la professionalità del corpo di polizia.
“Resta il problema della carenza di personale, per esempio, la Polizia Civile, che – ha detto il segretario Valeria Ciavatta – prevede 88 persone in organico, ma ne ha solo 66, al momento. Agenti che – relazioni alla mano - hanno fatto un lavoro encomiabile”.
Stabilito, infine, di porre in essere un collegamento telematico tra Gendarmeria, Guardia di Rocca e Polizia Civile, con una banca dati comune.