OSLA: Più collaborazione per rilanciare il turismo
"Il turismo è il petrolio di San Marino" scrive l'organizzazione sammarinese degli imprenditori ma serve organizzazione, professionalità e condivisione di intenti per “estrarlo”
“Serve un deciso cambio di metodo nella gestione e nel management delle politiche turistiche e promozionali”. L'Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori (OSLA) analizza la situazione del turismo a San Marino chiedendo una svolta decisa.
“Serve una migliore programmazione degli eventi, tempistiche che permettano di lavorare con professionalità e definire un metodo per l’assegnazione dei contributi ai grandi eventi, specialmente a quelli pubblico-privati”. È proprio su questo punto, analizza OSLA, che qualcosa in questi ultimi tempi non sta andando come dovrebbe: “Avevamo chiesto più trasparenza per l’assegnazione dei grandi eventi e un tempo congruo per l’organizzazione. Invece, per gli appuntamenti estivi ci si è trovati sotto data a dover accettare scelte prese dall'Ufficio e dalla Segreteria – evidenzia OSLA - mentre per il Natale delle Meraviglie è uscito il 15 luglio, a soli 5 mesi dall'evento, una richiesta di manifestazione di interesse, con requisiti estremamente stringenti”.
Purtroppo constatiamo che le decisioni fondamentali e le scelte strategiche sul Turismo, aggiunge l'Organizzazione sammarinese degli imprenditori, continuano ad essere fatte in totale autonomia dall'Ufficio e Segreteria Turismo. Esautorando le Associazioni e gli Organismi come la Consulta per il Turismo, che a norma di Legge dovrebbero definire tutte le proposte di politiche turistiche sia in ambito promozionale che infrastrutturale e urbanistico. OSLA in conclusione chiede una maggiore collaborazione per rilanciare il turismo, mettendo in campo le sue esperienze e quelle dei suoi associati.