I 29 fattorini/accompagnatori del Servizio Trasporti lamentano di essere stati esclusi dall'attuale stabilizzazione del personale precario della Pa decisa dal Governo, “perché – spiegano in una lettera – non siamo considerati dei veri dipendenti pubblici”. Si sentono trattati come lavoratori di serie B, nonostante diversi di loro abbiano una anzianità di servizio nella Pa che va dai 7 ai 15 anni. “Vista la discriminazione subìta – sottolineano infine – chiediamo chiarezza sulla nostra posizione lavorativa e pari diritti rispetto a tutti gli altri dipendenti pubblici.
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