Indice puntato su una delle leggi del pacchetto Moneyvall che il governo intende portare in consiglio entro il mese. Si parla del reato di "autoriciclaggio" che in Italia non esiste, ma in Europa si, e che secondo gli avvocati, amplierà gli strumenti coercitivi e repressivi in mano alla magistratura e alle forze di polizia, senza adeguate garanzie difensive. Una problematica che i professionisti hanno sollevato negli incontri con la segreteria alla giustizia e per la quale chiedono un rinvio. Di fatto un adeguamento che il Moneyvall ha fatto tramite raccomandazione già da qualche anno. Non solo al Titano ma ai vicini italiani. Anche la confisca è oggetto di critiche perché "inverte l'onere della prova. Con l'obbligo di sequestro e confisca dei beni di cui l'indagato non giustifichi la legittima provenienza”. Insomma, si tratta di temi delicati, su cui dovrà esprimersi la politica. Mercoledì si riunirà l'ufficio di presidenza per decidere se inserire il progetto di legge all'ordine del giorno del consiglio di fine mese. Una strada comunque inevitabile, senza commettere l'errore dell' ultima volta. Quando ignorare le raccomandazione del Moneyvall ci ha portato in procedura rafforzata.
Giovanna Bartolucci
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