La pace attraverso gli occhi e i disegni dei più piccoli. San Marino si unisce alle oltre 140 nazioni del progetto “I colori per la pace” per portare in tutto il mondo il messaggio colorato dei bambini. Gli elaborati degli alunni della classe 5°A della scuola elementare di Serravalle, insieme a quelli di bambini da tutto il mondo, si rivolgono a grandi e istituzioni per dire basta alle guerre e verranno esposti nei luoghi chiave di San Marino: dal Museo di Stato a Palazzo Pubblico dove oggi i Capitani Reggenti hanno inaugurato l'esposizione.
"I bambini hanno sentito la necessità - afferma Arianna Scarpellini, dirigente scuola elementare - di sollevare la loro voce perché il desiderio di pace è molto forte in loro. La pace da portare in tutti i paesi dove la guerra non solo porta distruzione ma porta in particolare la sofferenza nei più piccoli. Anche i bambini di San Marino quindi si sono uniti ai paesi aderenti e attraverso la loro arte e linguaggio lanciano questo messaggio".
L'associazione “I colori per la Pace” nasce nel 2015 con lo scopo di concedere ai bambini la possibilità di esprimersi in tutto il mondo attraverso i disegni. L’iniziativa è stata attivata grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a San Marino ed è stata resa possibile grazie al supporto degli Istituti Culturali.
"Ci sono alcuni paesi dove i bambini - evidenzia Antonio Giannelli, presidente associazione I Colori della Pace - non hanno neppure le matite colorate per disegnare e quindi disegnano in bianco e nero. È significativo anche la differenza del tratto: sostanzialmente i bambini che vivono in terre di pace disegnano le stesse cose, arcobaleni, girotondi. Laddove invece i bambini hanno conosciuto nel corso della loro vita soltanto la guerra disegnano scene drammatiche".
Nel servizio le interviste a Arianna Scarpellini (Dirigente scuola elementare) e Antonio Giannelli (presidente associazione I Colori per la Pace)