Pakistan: case di cristiani bruciate, interviene la Corte Suprema
Il presidente della Corte suprema pachistana Iftikhar Muhammad Chaudhry ha avocato a sé l'esame della causa riguardante l'attacco portato venerdì e sabato da almeno 3.000 musulmani alla Joseph Colony di Lahore. L'attacco ha causato la distruzione di circa 150 case e negozi, gettando 300 famiglie cristiane nella disperazione. Secondo una ricostruzione della vicenda offerta dalla polizia, tutto sarebbe cominciato per la lite degenerata fra due amici di lunga data ubriachi, uno musulmano e l'altro cristiano. Chaudry ha fissato già per oggi la prima udienza ed ordinato al capo della polizia della provincia del Punjab e all'Avvocato generale dello Stato di presentare i loro rapporti sulla vicenda.
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