Panico nel centro di Liegi.
Un 32enne, Nordine Amrani, saldatore, ha lanciato granate e sparato raffiche di kalashnikov contro persone che aspettavano l'autobus, in place Saint Lambert, affollata per il mercato e lo shopping natalizio. Poi l’attentatore si è sparato un colpo in testa. Il bilancio dell’azione è pesante: 4 morti ed oltre 60 feriti. Amrani era stato condannato tre anni fa a 58 mesi di prigione per detenzione di armi pericolose. Le forze di polizia hanno escluso che si sia trattato di un atto con finalità di terrorismo. Inizialmente si era ipotizzato anche che a compiere l’attentato fosse stato un commando di 3 persone. La notizia è stata smentita poco dopo.
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