Dovranno rispondere di abbandono di incapace e mancata custodia, il 29 settembre davanti al giudice per l'udienza preliminare di Rimini, Paola e Roberto Gallarotti, quarantenni di Parma e genitori di Elisa, la bimba di 18 mesi annegata nella vasca idromassaggio di un albergo di Riccione la sera dell'11 giugno di due anni fa dopo essere sfuggita al loro controllo durante una vacanza al mare.
Compariranno davanti al Gup anche i titolari dell'esercizio (l'hotel Meeting), indagati per omicidio colposo, per negligenza e imprudenza nel non avere rispettato tutte le norme di sicurezza relative alla piscina. Quella sera Elisa - secondo la ricostruzione compiuta dagli investigatori - stava giocando con altri bimbi nella hall dell'albergo quando, attirata da alcuni divanetti gonfiabili colorati, senza essere notata si avvicinò alla vasca cadendo in acqua. I genitori si accorsero subito che la bimba era sparita e la cercarono dentro e fuori l'albergo, aiutati dagli altri ospiti. Ricerche durate pochi minuti, ma quando la bimba fu trovata nella vasca da due ragazzi era già in arresto cardiaco. I sanitari del 118 tentarono per oltre mezz'ora di rianimarla, ma inutilmente.
Compariranno davanti al Gup anche i titolari dell'esercizio (l'hotel Meeting), indagati per omicidio colposo, per negligenza e imprudenza nel non avere rispettato tutte le norme di sicurezza relative alla piscina. Quella sera Elisa - secondo la ricostruzione compiuta dagli investigatori - stava giocando con altri bimbi nella hall dell'albergo quando, attirata da alcuni divanetti gonfiabili colorati, senza essere notata si avvicinò alla vasca cadendo in acqua. I genitori si accorsero subito che la bimba era sparita e la cercarono dentro e fuori l'albergo, aiutati dagli altri ospiti. Ricerche durate pochi minuti, ma quando la bimba fu trovata nella vasca da due ragazzi era già in arresto cardiaco. I sanitari del 118 tentarono per oltre mezz'ora di rianimarla, ma inutilmente.
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