Papa Francesco ai Capitani Reggenti: "Mantenete alta l'attenzione verso i più deboli"
Sventola la bandiera di San Marino in Vaticano, per salutare l'arrivo dei Capitani Reggenti, ricevuti con le rispettive famiglie in udienza privata da Papa Francesco, e accompagnati dal Segretario di Stato agli Esteri Nicola Renzi e dall'Ambasciatore di San Marino presso la Santa Sede Maria Alessandra Albertini.
“Spero vi sentiate a casa”, queste le prime parole del Pontefice ai Capi di Stato, prima di intrattenersi con loro a colloquio privato per una ventina di minuti.
Tra i temi anche la recente visita dei Reggenti a Lampedusa, per uno scambio di opinioni sui migranti, oltre a riferire le forme di accoglienza che San Marino sta adottando. L'esortazione del Pontefice, a tal proposito, è stata quella di “mantenere alta l'attenzione verso gli ultimi e i più deboli”. Ha anche assicurato una sua prossima venuta sul Titano.
La Reggenza si è congedata con un omaggio, una stampa del 1600 con il Santo Marino scalpellino; il Papa ha ricambiato con un quadro raffigurante il Cristo e i suoi tre scritti tra cui, ha sottolineato, quello sulla custodia del creato a lui molto cara. I Capi di Stato hanno avuto altri incontri, con il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, presente anche il Segretario per i Rapporti con gli Stati, monsignor Paul Richard Gallagher, per parlare del rapporto bilaterale, definito “costruttivo” dallo stesso Vaticano. In particolare, definito l'accordo tra Repubblica e Santa Sede per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche: manca solo la firma per il perfezionamento.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Nicola Renzi Segretario di Stato Affari Esteri