E' ufficialmente iniziato il Giubileo della Misericordia: in una Piazza San Pietro non gremita, forse anche per i recenti, tragici fatti che hanno riacutizzato l'allarme sicurezza, erano però presenti i Capitani Reggenti di San Marino, salutati dal Presidente Mattarella.
8 dicembre 2015: inizia con l'apertura della Porta Santa l'anno santo indetto da Papa Francesco. I pellegrini si sono messi in fila per entrare in Piazza San Pietro sin dalle prime luci dell'alba. Presenti anche i Capitani Reggenti. Sono anzi tra i primi capi di Stato e di governo a prendere posto, Lorella Stefanelli e Nicola Renzi, in prima fila davanti all'altare, a pochi metri dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, salutato dal Segretario di Stato agli Esteri Pasquale Valentini, e vicini anche al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che difatti non ha mancato di salutarli appena arrivato. I Capi di Stato sono rientrati brevemente in Basilica per un saluto a Papa Francesco, poco prima dell'inizio della Messa. Alla fine il colpo d'occhio offerto dalla piazza era suggestivo, ma non c'è il tutto esaurito: per la Questura sono presenti in 50mila.
“Riprendiamo con la stessa forza ed entusiasmo la spinta missionaria – ha detto Papa Bergoglio – del Concilio, che 50 anni fa è stato un vero incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo. Entrare dalla Porta Santa – ha poi aggiunto – significa scoprire la profondità della misericordia del Padre. Dobbiamo anteporre la misericordia al giudizio: abbandoniamo ogni forma di paura e timore, perché non si addice a chi è amato”.
Dopo l'apertura, Papa Francesco ha accolto il primo pellegrino a varcare la Porta Santa: era il Papa emerito, Benedetto XVI.
Francesca Biliotti
8 dicembre 2015: inizia con l'apertura della Porta Santa l'anno santo indetto da Papa Francesco. I pellegrini si sono messi in fila per entrare in Piazza San Pietro sin dalle prime luci dell'alba. Presenti anche i Capitani Reggenti. Sono anzi tra i primi capi di Stato e di governo a prendere posto, Lorella Stefanelli e Nicola Renzi, in prima fila davanti all'altare, a pochi metri dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, salutato dal Segretario di Stato agli Esteri Pasquale Valentini, e vicini anche al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che difatti non ha mancato di salutarli appena arrivato. I Capi di Stato sono rientrati brevemente in Basilica per un saluto a Papa Francesco, poco prima dell'inizio della Messa. Alla fine il colpo d'occhio offerto dalla piazza era suggestivo, ma non c'è il tutto esaurito: per la Questura sono presenti in 50mila.
“Riprendiamo con la stessa forza ed entusiasmo la spinta missionaria – ha detto Papa Bergoglio – del Concilio, che 50 anni fa è stato un vero incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo. Entrare dalla Porta Santa – ha poi aggiunto – significa scoprire la profondità della misericordia del Padre. Dobbiamo anteporre la misericordia al giudizio: abbandoniamo ogni forma di paura e timore, perché non si addice a chi è amato”.
Dopo l'apertura, Papa Francesco ha accolto il primo pellegrino a varcare la Porta Santa: era il Papa emerito, Benedetto XVI.
Francesca Biliotti
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