Papa Francesco al presidente del congresso mondiale ebraico: "Chi attacca gli ebrei è antisemita"
Si incontrano per la seconda volta, a distanza di un anno, Papa Francesco e Ronald Lauder, presidente del World Jewish Congress, il congresso mondiale ebraico che rappresenta gli oltre 14 milioni di ebrei sparsi per il mondo, e che ha poi riferito alla stampa estera l'esito della visita: “Ho chiesto al Pontefice – ha raccontato – cosa vuol dire quando qualcuno nega di essere antisemita ma di essere solo antisraeliano. Il Papa mi ha risposto che, per lui, attaccare gli ebrei è antisemitismo. Attaccare Israele è antisemitismo. I governi possono trovarsi in disaccordo – ha aggiunto – ma lo Stato di Israele ha tutto il diritto di esistere in prosperità e sicurezza”.
Da 50 anni, ha proseguito il presidente, i rapporti tra cattolici ed ebrei non sono mai stati così buoni. Ma alle domande dei giornalisti non commenta quanto dichiarato dal premier israeliano Netanyahu che sembrava voler incolpare il Gran Mufti e non Hitler per l'Olocausto. Parla invece dei profughi, che certo non aumentano l'antisemitismo, ha puntualizzato, ed elogia il lavoro fatto dall'Italia.
Francesca Biliotti
Nel video l'intervista a Ronald Lauder, presidente World Jewish Congress