Papa Francesco incontra Giorgio Napolitano al Quirinale, in quella che è stata la sua prima visita ufficiale al Presidente della Repubblica. Al centro del colloquio i poveri e il lavoro. Napolitano denuncia un "clima avvelenato e destabilizzante" in Italia. Serve, ha detto, una larga mobilitazione delle coscienze e delle energie, innanzitutto morali, per fare fronte alle sfide che investono l'intera comunità internazionale. Napolitano ha lodato il saper comunicare con i semplici di Papa Francesco. Questo amore per gli altri, ha detto, sprigiona potenzialità nuove per combattere l'egoismo e il più spregiudicato culti del proprio tornaconto personale. Bergoglio ha chiesto più sforzi per il lavoro, la promozione del bene comune e della dignità di ogni persona. Al centro delle speranze e delle difficoltà sociali c'è la famiglia, ha affermato il Papa. La famiglia ha bisogno di stabilità e della riconoscibilità dei legami reciproci per realizzare la sua missione.
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